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jes89+1
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Benvenuti,
L´altro giorno, rimasta senza frecce nel mio arco, mi sono imbattuta in un ebook che ristagnava nel mio Tablet. All´epoca lo avevo scaricato anche se la recensione non mi diceva un granché, e per la stessa ragione non mi ci sono mai avventata entusiasticamente.... Devo dire che é stata una rivelazione... Per cui.. non fidatevi mai troppo delle trame... e nemmeno delle recensioni.. andate a sentimento... é il libro a scegliere voi.
Di altro non sto parlando, che di Fireligt. Una trilogia di Sophie Jordan, che vede, dopo il successo del primo romanzo, la pubblicazione del seguito della storia in altri due volumi: "La Traditrice" e "La Prigioniera".
Protagonista e narratrice della storia é Jacinda (orribile nome, ma passate oltre) sedicenne con una capacitá molto particolare. Infatti lei é una Draki, ossia, discendente dagli antichi e possenti draghi, che possiede sembianze umane, e all´occorrenza puó tornare alla sua vera forma, quella di drago.
Sembra banale? Anche a me lo sembrava.
Ma andiamo ancora oltre. Credete che sia quella la particolaritá della ragazza? Ebbene no.
Jacinda, é l´ultima speranza per la sua specie di far rivivere il genere Sputafuoco essendolo lei stessa. Gli abitanti del villaggio, la considerano preziosissima, ma lei é stufa di tutto questo. Stufa che la gente intorno a lei sia finta o scioccamente riverente nei suoi confronti. Vorrebbe essere solo una Draki "normale".
Ma la sua vita cambia in fretta. Giá dalle prime pagine del libro.
Infatti lei vive in un villaggio di suoi soli simili nascosti nella nebbia, per cercare di sopravvivere alle estenuanti cacce dei cacciatori, avidi del guadagnano che ricavano ogni volta che catturano uno di loro.
E´proprio in una di queste battute di caccia ed in un atto di ribellione della Sputafuoco che tutto inizia....
Libro decisamente per un pubblico teenager, possibilmente anche, femminile. Tuttavia non annoia, e coinvolge. Ottimo il lavoro anche della scrittrice, che ti porta ad immedesimarti con Jacinda, e a ricordarti di quando eri un incompreso adolescente.
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All´inizio della lettura ci si chiede inc che razza di roba ci si é imabttuti, strbuzzando gli occhi, e rileggendo le righe ma poi si capisce. Poesia.
La Jordan mischia una normale narrativa Fantasy con ripetute e concatenanti similitudini e metafore che rendono la lettura morbida e armoniosa. Quasi si ha la sensazione di scivolare tra le parole e ce ne sentiamo parte mentre ne veniamo avvolti.
Davvero bel libro. Attualmente sono impegnata col secondo che pur vedendo Jacinda, ancora scontenta, ma stovolta in uno scambio di ruoli (ed un po´ ti fa battere le dita sulle vene), da la soddisfazione di non avere un qualcosa lasciato a metá.
Come finirá...?
Voto 7
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Firelightdi Sphie Jordan |
